giovedì 5 novembre 2009

L'unica scelta

“Immaginate ora un uomo vittima del Pensiero; di un quell’unico irresistibile pensiero che giorno dopo giorno si fa sempre più insistente; pensiero che muta in ossessione e che si sostituisce ad ogni altro; pensiero che si fa carnefice e che concede alla sua vittima la sola consolazione di non essere più lasciata sola; pensiero che come un cancro si impadronisce della mente del pensatore, ed insieme ad essa del suo corpo e della sua vita…
Ma se ora, quell’uomo, compisse l’unica scelta possibile: deporre le armi ed inginocchiarsi davanti al suo terribile avversario, decidendo di rimettersi al suo volere; se questo uomo si immolasse come l’agnello sacrificale conscio della sua scelta; se fosse lui ad imboccare quella strada verso la perdizione; non manterrebbe forse quel piccolo dominio su se stesso, ed insieme ad esso la possibilità di salvarsi?
Immaginate…”

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